Il Comune di Camini ha conferito la cittadinanza onoraria alla memoria del tenente cappellano militare don Davide Floreani.
Don Carlo ci racconta il viaggio a Camini (1-2-3.11.2024) per presenziare al conferimento della cittadinanza onorario al nostro parroco don Davide Floreani.
“Stiamo andando da Reggio a Camini. Ultima parte del viaggio aereo con magnifica visione dell’Etna.
Il sig. Vincenzo ci ha passato un articolo pubblicato dopo il convegno di ieri sui cappellani militari!
Stasera passaggio al centro di Riace dove abbiamo incontrato il parroco don Giovanni.
Qui c’era il progetto villaggio aperto di Mimmo Lucano.
Ho scoperto incredibilmente che Riace è anche la “città dei Gervasi” 🙂
PRIMA PARTE
Comune di Camini: 600 abitanti con il paese centrale con 200 abitanti. Da noi sarebbe un paese morto anzi, non ci sarebbe il Comune.
Qui hanno fatto una cosa straordinaria: intanto gli abitanti del Comune sono 780 e quelli di Camini 350 perché hanno un progetto accoglienza migranti per 118 posti e altri quaranta si sono già stabiliti qui da loro.
Così un paese da 350 abitanti ha municipio con anagrafe ecc., sindaco, vice, sindaco baby, vigili, protezione civile, una cooperativa con quaranta dipendenti, cinque progetti/laboratorio, ecc.
Sorprendente!”
SECONDA PARTE
Nel pomeriggio io e il parroco don Giovanni accogliamo davanti alla chiesa il corteo con: bandiera, sindaci, gonfalone e protezione civile, carabinieri, bambini (una trentina, c’è la scuola elementare) con le maestre, banda: fratelli d’Italia, il Piave, trombettiere suona il silenzio, discorsi, si entra in chiesa per la messa.
Prima della fine della messa consegna della pergamena della cittadinanza onoraria a don Davide Floreani con nuovo intervento della banda …
Incontri cordialissimi ed una storia che continua a sorprendere.
La fede, l’umanità, la carità di don Davide Floreani hanno “bucato” oltre un secolo di storia e riemergono con una inaspettata forza di testimonianza!
Da un lontano paese della Calabria che ha “trasformato” il declino inevitabile cui era destinato in una nuova avventura di umanità senza confini …
don Carlo Gervasi
LEGGI LA STORIA SU VIVERE SAN MARCO N. 2/2024
Foto: Roberto Perini